SANITA''. CGIL-CISL-UIL: IL 14 NOVEMBRE AL VIA MOBILITAZIONE

SIT-IN PROTESTA SOTTO LA REGIONE.(DIRE) Roma, 3 nov. - "Il Lazio e'' una regione dove, nel silenzio dei vertici regionali, e'' sempre piu'' forte la presenza del ministero dell''Economia a cui poco importa dei diritti dei cittadini e dei lavoratori. Avevamo sperato di concordare con la nuova Giunta regole chiare e valide per tutti gli attori del sistema. Al contrario, tra ritardi burocratici, difficolta'' tecniche, incertezze ed una visione della sanita'' non rispondente ai nuovi bisogni di salute dei cittadini, la Regione si e'' ancorata al mantenimento di una situazione vecchia e bloccata o peggio in una involuzione del sistema di sanita'' pubblica che, ad esempio, ha portato ad una costante ed inarrestabile diminuzione del personale con rapporto di dipendenza che alla data odierna va oltre le 7.500 unita'', compensata, per le poche deroghe concesse al blocco del turnover, quasi esclusivamente da assunzioni di medici e dirigenti. Pertanto abbiamo deciso di organizzare per venerdi'' 14 novembre una grande manifestazione con un sit-in di protesta presso la Giuntaa della Regione Lazio che dara'' il via alla mobilitazione di tutto il personale della sanita'' pubblica e privata del Lazio". Lo affermano, in una nota congiunta, i segretari generali di Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl, rispettivamente Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini. "Siamo stati inascoltati nella richiesta di definire e concordare nuovi ed efficaci modelli assistenziali a forte integrazione professionale e i criteri per definire standard organizzativi e di personale sia per le strutture pubbliche che per quelle private- spiegano i segretari- Chiediamo quindi un tavolo permanente sulla sanita'' pubblica e su quella privata".