lunedì 2 marzo 2015

Susanna Camusso: #SiamoUnAltraStoria perché non ci rassegniamo. #Rsu2015...


Appello al voto / Susanna Camusso*


CARE LAVORATRICI E CARI LAVORATORI,

il 3-4-5 marzo sarete chiamati ad eleggere i vostri rappresentanti RSU.
Un?occasione di straordinaria importanza alla quale la Cgil affida
significati precisi. Riconquistare spazi di democrazia nei posti di lavoro
e nel Paese, dare pi? forza al lavoro e ai suoi diritti, riconfermare il
nesso stringente fra la qualit? dei servizi pubblici e bisogni dei
cittadini, sono solo alcuni dei risultati che possono essere realizzati
solo con il concorso di una grande prova di partecipazione.

E? un voto, quindi, che deve essere esercitato anche nell?interesse
generale di un Paese che pu? e deve uscire dalla crisi investendo sul
lavoro pubblico e su tutte quelle donne e uomini che garantiscono servizi,
assistenza e diritti.

Ed ¯, infine, un voto attraverso il quale si pu? finalmente affermare, al
contrario di ci? che molti pensano, che il lavoro non ¯ una delle tante
variabili del nostro vivere, ma il primo di quegli elementi che
predetermina la possibilit? di emancipazione e di libert? di ogni
individuo: tornare a riconoscere i luoghi di lavoro della Pubblica
Amministrazione quali punti centrali di un processo di riforma e
cambiamento ¯ ci? che bisogna immediatamente fare.

Le prerogative delle RSU, la loro dignit? e il loro esercizio del potere
di rappresentanza collettiva, sono elementi indispensabili per riprendere
una idea di riforma e di riorganizzazione alla cui base ci sia il
confronto e non l?imposizione, la difesa dei servizi, non il loro
impoverimento.

La funzione di un sindacato ¯ quella di provare a dare risposte ai bisogni
dei lavoratori, di rappresentare e tutelare i loro diritti attraverso lo
strumento della contrattazione; quella delle RSU ¯ di essere parte
fondamentale di un processo di formazione delle decisioni che noi vogliamo
torni ad essere in capo alle lavoratrici e ai lavoratori, iscritti e non.

La contrattazione, sia essa integrativa, aziendale, territoriale o
sociale, ¯ lo strumento indispensabile per difendere qualit? e
organizzazione dei servizi ai cittadini e le Rsu, almeno per noi,
rappresentano quel presidio necessario per realizzare tutto ci?.

L?essenza del voto per le Rsu, quindi, sta proprio in questa idea di
partecipazione e contrattazione, di esercizio democratico della
rappresentanza che dobbiamo e vogliamo difendere: votare, questa volta,
significa dichiarare che la rappresentanza, la democrazia e la
partecipazione attiva sono punti irrinunciabili per qualsivoglia credibile
processo di cambiamento.

Votare CGIL significa, infine, affermare la giustezza delle nostre tante
battaglie: la prima su tutte quella che ci vede fieri oppositori di una
idea di uscita dalla crisi che passa solo attraverso la destrutturazione
del lavoro e dei diritti.

* Segretaria generale CGIL

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