"CONVOCARE SINDACATI E AFFRONTARE INSIEME EMERGENZA". (DIRE) Roma, 19 gen. - "È sempre emergenza nei pronto soccorso del Lazio, dopo la nostra denuncia delle settimane scorse rimane ancora critica la situazione e, anzi, alle 13 sembra quasi fuori controllo: 33 ambulanze ferme e 7 pronti soccorso con oltre 100 accessi". La denuncia all''agenzia Dire e'' del segretario della Cgil Fp di Roma e Lazio, Natale Di Cola. "Sono sette i pronti soccorso con oltre 100 accessi, alcuni, come il Policlinico Umberto I, hanno superato i 150 pazienti, e le cose non vanno meglio al Pertini, al Sant''Eugenio, al San Camillo, al Santa Maria Goretti di Latina e al policlinico di Tor Vergata- ha aggiunto- Stupisce che la Regione ma soprattutto le singole direzioni sanitarie non abbiamo convocato le organizzazioni sindacali per trovare soluzioni e affrontare l''emergenza un atteggiamento incomprensibile che penalizza i lavoratori e i cittadini". Di Cola ha quindi annunciato che "noi non assisteremo immobili al caos e nelle prossime ore metteremo in atto tutte le iniziative per tutelare i lavoratori e i cittadini". (Mtr/ Dire) 13:25 19-01-15
lunedì 19 gennaio 2015
(LZ) SANITÀ. CGIL: SITUAZIONE PRONTI SOCCORSO FUORI CONTROLLO
"CONVOCARE SINDACATI E AFFRONTARE INSIEME EMERGENZA". (DIRE) Roma, 19 gen. - "È sempre emergenza nei pronto soccorso del Lazio, dopo la nostra denuncia delle settimane scorse rimane ancora critica la situazione e, anzi, alle 13 sembra quasi fuori controllo: 33 ambulanze ferme e 7 pronti soccorso con oltre 100 accessi". La denuncia all''agenzia Dire e'' del segretario della Cgil Fp di Roma e Lazio, Natale Di Cola. "Sono sette i pronti soccorso con oltre 100 accessi, alcuni, come il Policlinico Umberto I, hanno superato i 150 pazienti, e le cose non vanno meglio al Pertini, al Sant''Eugenio, al San Camillo, al Santa Maria Goretti di Latina e al policlinico di Tor Vergata- ha aggiunto- Stupisce che la Regione ma soprattutto le singole direzioni sanitarie non abbiamo convocato le organizzazioni sindacali per trovare soluzioni e affrontare l''emergenza un atteggiamento incomprensibile che penalizza i lavoratori e i cittadini". Di Cola ha quindi annunciato che "noi non assisteremo immobili al caos e nelle prossime ore metteremo in atto tutte le iniziative per tutelare i lavoratori e i cittadini". (Mtr/ Dire) 13:25 19-01-15
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