La pioggia costringe una ragazza a fermarsi nell'area di servizio di via Empolitana, vicino Tivoli. Ha le doglie, quindi avverte il 118. Ma non c'è tempo di accompagnarla in ospedale e i medici decidono di farla partorire sull'ambulanza.
Un fiocco rosa in un’ambulanza del 118. Una storia a lieto fine, nonostante i disagi provocati dal maltempo in queste ore. Vanessa, una ragazza di 22 anni, è costretta a fermarsi, per la pioggia troppo forte, in un’area di servizio vicino Tivoli. È incinta e proprio in quel momento comincia ad avere le doglie. Sono le 8 di mattina quando avverte la centrale operativa del 118 di Roma. Parte un’ambulanza da Tivoli, i medici arrivano in pochi minuti alla stazione di via Empolitana, trovano la giovane, ma capiscono che non c’è più tempo di accompagnarla all’ospedale. Per questo, decidono di caricare la ragazza in ambulanza e assisterla nel parto, sempre in collegamento telefonico con il medico di centrale. Nonostante le condizioni difficili, ce la fanno: nasce Giuliana, sotto un violento acquazzone alla stazione di servizio di via Empolitana. Sia Vanessa, la mamma, che la neonata stanno bene, sono state portate in ospedale, a Tivoli, e presto potranno tornare a casa.
Una giornata complicata, quella di oggi, per le centrali operative di Ares 118. Già dalle prime ore di questa lunga giornata, è stato registrato un consistente incremento del numero delle chiamate di assistenza. Ma il servizio, per ora, servizio funziona a pieno regime e sono state intensificate le consuete sinergie operative con gli altri enti deputati alla protezione dei cittadini.
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