martedì 29 aprile 2014

Arresto cardiaco in chiesa, salvato grazie a un intervento lampo dell Ares 118

Un uomo di sessant’anni di Latina è stato salvato grazie all’intervento immediato degli operatori del 118 che, nonostante un arresto cardiaco, sono riusciti a portare il paziente in Pronto soccorso dopo averlo defibrillato. I fatti sono accaduti oggi pomeriggio intorno alle 16 nella chiesa di San Luca, nel quartiere Nascosa.
L’uomo è stato colto da un improvviso arresto cardiaco ma per sua fortuna alcuni vigili del fuoco fuori servizio si sono resi conto della gravità della situazione e hanno avvertito immediatamente il 118. Dalla centrale operativa è stato inviato un mezzo: gli operatori, informati dagli addetti della centrale Ares 118 sulla gravità delle condizioni dell’uomo, sono riusciti a salvare il paziente con l’utilizzo del defibrillatore. E’ stata di particolare rilevanza nella buona riuscita dell’intervento la prontezza dell’operatore di centrale, che comprendendo la rischiosità della situazione ha attivato l’automedica e ha fornito indicazioni precise agli operatori sul posto oltre alle direttive sul massaggio cardiaco ai primi soccorritori.
Il sessantenne, una volta defibrillato, è stato immediatamente trasferito in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti dove è tenuto sotto stretta osservazione dai medici. Un episodio, quello di oggi pomeriggio, che dimostra come anche nelle situazioni cliniche più complicate la professionalità degli operatori in campo (sia quelli sul posto che coloro che hanno coordinato l’intervento) permetta di salvare una vita umana.

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