martedì 11 marzo 2014

INTERVENTI CONGRESSO FP CGIL ROMA E LAZIO

GOVERNO, DI BERARDINO (CGIL): SENZA CONCERTAZIONE COSTRETTI A
SCIOPERO
(OMNIROMA) Roma, 11 MAR - "Non vorrei che ci fosse un atteggiamento
secondo cui si considera oggi il sindacato parte di un 'sistema' dopo che
per anni ci è stato chiesto di essere responsabili sui cambiamenti e i
sacrifici delle aziende e dei lavoratori. Noi siamo fuori dal sistema e
vogliamo cambiarlo". Ha esordito così il leader della Cgil Roma e
Lazio Claudio Di Berardino, salendo sul palco del V quinto congresso della
Cgil-Fp di Roma e Lazio. "Il nostro mestiere - ha aggiunto - é
contrattare e concertare per il bene dei lavoratori. Ma se qualche governo
non adopera questo strumento, noi siamo costretti allo sciopero, al
presidio". Si rivolge quindi al nuovo premier: "Vedremo cosa
farà  Renzi. A ognuno le sue responsabilità  e ognuno farà  il suo
mestiere".

REGIONE, ZINGARETTI: "SPERO ENTRO MESE DI FIRMARE PATTO PER
IL LAVORO"
(OMNIROMA) Roma, 11 MAR - "Spero entro questo mese di firmare il
'Patto per il lavoro', un impegno che ci eravamo presi, un insieme di
azioni concordate con tutte le associazioni datoriali che indica una via
per voltare pagina". Lo ha detto il governatore del Lazio, Nicola
Zingaretti, al termine del suo intervento al 5° Congresso della Funzione
Pubblica Cgil di Roma e del Lazio, in corso presso il Centro Congresso
Frentani. "Spero entro la fine di questo mese di poterlo firmare - ha
ribadito - perché sarebbe davvero un atto positivo di concertazione utile
alla nostra comunità ".

REGIONE, ZINGARETTI: ORGOGLIOSO PER ATTENZIONE COTTARELLI A BUONE
PRATICHE LAZIO
(OMNIROMA) Roma, 11 MAR - "Sono orgoglioso che, nella Regione di
Fiorito, ieri mattina il dott.Cottarelli ha deciso di venirci a trovare
per capire come abbiamo fatto ad ottenere in un anno tutti i risultati
prodotti all'insegna della trasparenza senza intaccare un posto di lavoro,
ma tagliando solo poltrone". Così il governatore del Lazio, Nicola
Zingaretti, nel suo intervento al 5° Congresso della Funzione Pubblica
Cgil di Roma e del Lazio, in corso presso il Centro Congresso Frentani,
riferendosi all'incontro avuto con il commissario straordinario alla
spending review Carlo Cottarelli, nel quale "abbiamo presentato
l'enorme lavoro fatto quest'anno sulla spending review - ha spiegato - A
me ha fatto molto piacere che il Lazio, conosciuto in Italia per la sua
situazione politica, oggi susciti attenzione per le buone pratiche che sta
promuovendo". Zingaretti l'ha definito "un incontro utile - ha
detto ancora - che ci ha dato l'opportunita' di raccontare il lavoro fatto
in 11 mesi: dal taglio degli stipendi dei consiglieri alla cancellazione
degli indennizzi. E' stata una vera e propria rivoluzione - ha concluso -
e un'innovazione per il Lazio".


REGIONE, ZINGARETTI: ABBIAMO SCELTO STRADA DIFFICILE MA GIUSTA
(OMNIROMA) Roma, 11 MAR - "Noi stiamo scegliendo la strada piu'
difficile ma credo anche l'unica credibile: non mettere la testa sotto la
sabbia ma guardare in faccia la realta', che era quella di una Regione
distrutta da anni e anni di cattiva politica che ha accumulato debiti, ha
fatto promesse e non poteva farne". Lo ha detto il governatore del
Lazio, Nicola Zingaretti, al termine del suo intervento al 5° Congresso
della Funzione Pubblica Cgil di Roma e del Lazio, in corso presso il
Centro Congresso Frentani. Da qui l'obiettivo di "trovare insieme, a
partire dalla verità , una via d'uscita". "La vera innovazione
e' quella di dire basta all'idea di una Regione come mucca da mungere - ha
proseguito - Abbiamo iniziato la stagione del risanamento, che non si
fonda solo sui dati, ma sulla riqualificazione della spesa pubblica".
"In sanita' portiamo razionalita', ma apriamo le case della salute,
tagliamo le poltrone e le societa' inutili, ma non tagliamo i posti di
lavoro. Limiamo e tagliamo le spese improduttive, ma abbiamo recuperato
600 milioni di fondi europei che stavano tornando a Bruxelles, e queste
non sono promesse per il prossimo anno - ha sottolineato - sono fatti che
abbiamo realizzato in questi undici mesi". Zingaretti ha quindi
annoverato fra i risultati che "si cominciano a vedere" nel
Lazio: l'abbattimento dei tempi di pagamento, "un imprenditore della
sanità  - ha ricordato - prima veniva pagato entro 350 giorni, oggi
150", e la prima casa della salute a Sezze, "e altre ce ne
saranno", ha assicurato. "Quindi non racconto favole, non sara'
semplice - ha concluso - ma dico abbiate fiducia perche' abbiamo preso la
strada giusta e ho detto a questo congresso che, se lavoriamo insieme, ce
la faremo".

Roma: Marino, rigore ma no tagli stipendi impiegati
"Chi guadagna 1200 euro non deve pagare cattiva politica"
 (ANSA) - ROMA, 11 MAR - "La nostra amministrazione ha bisogno
anche di una razionalizzazione della spesa. Ma una cosa voglio
sia chiara: questi processi, sebbene imprescindibili, non devono
penalizzare il personale. Tutto cio' che andremo a fare per
rendere la nostra amministrazione piu' efficace ed efficiente,
anche attraverso una ottimizzazione dell'esistente, non influira'
sulla retribuzione dei suoi dipendenti". Lo ha detto il sindaco
di Roma Ignazio Marino che stamattina e' intervenuto al V
Congresso della Cgil-Fp di Roma e Lazio.
 "Risparmiare - ha aggiunto - e' sicuramente necessario, anzi
indispensabile, ma non significa che per risparmiare si debba
iniziare a tagliare gli stipendi di quei lavoratori che hanno
una busta paga di 1000-1200 euro. Non e' questo quello che
vogliamo. Non devono essere i dipendenti - ha concluso - a
pagare i conti di una cattiva politica che sino a oggi e' stata
attuata". (ANSA).




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