Cari colleghi, amici e collaboratori tutti, i saluti di addio non sono mai stati il mio forte.
Il commiato è sempre un momento difficile, ma vibrante di emozioni, di pensieri e di sentimenti profondi, difficilmente comprimibili in un saluto di poche righe.
Difficoltà raddoppiate per chi, come me, ha vissuto in prima persona la storia del servizio 118 nella regione Lazio, fin dalla sua creazione.
Direttore di Centrale Operativa, Direttore Sanitario Aziendale, Direttore Generale: un percorso prestigioso che sarebbe stato impossibile senza il lavoro quotidiano di tutti voi.
Ogni giorno, la convinzione di poter svolgere un buon lavoro è sempre stata supportata dalla consapevolezza di dirigere un gruppo di donne e uomini di cui ho avuto modo di apprezzare l' alto grado di professionalità e l'attaccamento al lavoro.
Professionalità ed attaccamento al lavoro che ho cercato di "valorizzare" in tutti i modi e in tutte le espressioni, incrementando anche il rispetto di altri Enti ed Istituzioni verso ARES 118 e tutti coloro che vi prestano servizio.
Desidero rivolgere a tutti voi, uno ad uno, il più sentito ringraziamento per ogni giorno della mia meravigliosa esperienza professionale, ed umana, trascorsa in questa Azienda.
Del tratto di strada percorso insieme porterò sempre con me uno straordinario ricordo.
con affetto
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Antonio De Santis
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