CENTRO ENEA. IL COMUNE DI ROMA RISPONDE

Il Comune di Roma risponde prontamente alla nostra richiesta di sollecito pagamento per i colleghi che lavorano al Centro Enea. Nella loro nota, discutibile nei modi e nelle forme che convengono, ci riprendono rimandandoci ad una lettura più attenta degli atti e rilevando che i mesi in arretrato sono otto e non dodici e che l’impegno sarà garantito  per quanto possibile e nelle contingenti disponibilità di bilancio, come dire: << intanto lavorate poi si vedrà>>, inaccettabile per la FP CGIL ARES 118.
 Non per questo non apprezziamo la solerte tempestività nel rispondere alla nostra Organizzazione Sindacale e restiamo comunque fiduciosi dell'impegno assunto dal Comune di Roma.
Nota lieta è la conferma che al Comune di Roma qualcosa in positivo è cambiato, il precedente Sindaco seppur coinvolto, ha sempre ignorato le giuste richieste dei lavoratori dell'ARES 118 che lavorano al Centro Enea
Sergio Bussone coordinatore FP CGIL ARES 118